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mercoledì 10 aprile 2013

Knitters nella letteratura: Jane Marple


"Miss Jane era molto simile, se non perfettamente identica, all'immagine che l'ispettore Craddock si era fatto di lei (...) Aveva i capelli candidi come la neve, il viso roseo ma rugoso e due occhi azzurri ingenui dolcissimi. Era letteralmente sepolta sotto cumuli di morbida lana. C'era lana intorno alle sue spalle, sotto forma di un leggiadro e spumoso scialletto, ed era lana quella che stava lavorando a maglia e che sembrava una copertina da neonato."
Ecco la splendida descrizione dell'acidula Miss Murple, tratta dal libro "Un delitto avra' luogo" (1950) di Agatha Christie. L'anziana zitella e' uno dei personaggi chiave dei racconti della scrittrice: abitante della cittadina di St. Mary Mead, e' alta, magra e di eta' compresa tra i 65 ed i 70 anni. Appassionata di giardinaggio e di bird-watching, si aggira sulle scene dei crimini con gomitoli di lana e ferri...e a noi questo la rende molto simpatica!


Dietro quella sua aria da acidula, impicciona, curiosona e saputella si nasconde pero' una delle figure piu' amate per molti degli appassionati della saga, subito dopo Hercule Poirot.
Ma cos'e' che ha reso la sua figura cosi' indimenticabile?
Probabilmente tanti fedelissimi si sono immedesimati nel suo ruolo, pensando: "se una come lei puo' risolvere il caso, allora posso farlo anch'io!"
Ma forse il segreto sta tutto in questa descrizione fatta dalla sua autrice, Agatha Christie: "Non c'era cattiveria in Miss Marple, semplicemente non si fidava di nessuno. Ma anche se aspettava sempre il peggio da ogni situazione, spesso accettava le persone benevolmente a dispetto di chi fossero in realta'."
Ecco svelato il mistero della detective di St. Mary Mead!


Un sentito ringraziamento alla mia amica Romina per la "soffiata"! ;)

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